di Laura Hausler
Sono entusiasta di condividere questo articolo e spero che ti ispiri a lavorare con clienti che convivono con la scoliosi. Magari ti interesserà anche specializzarti!
Semplice sicurezza
E’ importante ricordare che siamo tutti diversi. I metodi che funzioneranno con ciascun cliente si basano sulla loro anatomia strutturale e muscolare, perciò cerca di lavorare con i clienti che soffrono di scoliosi non tanto sul metodo, ma piuttosto sulla loro anatomia! Qui ci sono dei suggerimenti che si possono utilizzare per la sicurezza, per creare equilibrio nei loro corpi e definire obiettivi adeguati.
- Fai con calma. Fai domande ai clienti prima di provare piegamenti laterali, torsioni o un uso più pesante delle molle. Consiglio vivamente di usare delle molle più leggere, che daranno sostegno al loro corpo e insegneranno lunghezza e forza. Carichi più pesanti possono aumentare gli scivolamenti laterali della colonna vertebrale e distrarre il corpo dal sentire feedback sensoriali positivi. Tale feedback sensoriale è esattamente ciò che il Pilates offre.
- Fai chiarezza sulla loro storia, gli infortuni e tutte le parti sensibili della schiena.
- Scopri quali sono gli schemi motori tipici dei tuoi clienti, per trovare il repertorio ideale di esercizi e di modalità di release. Mentre lavori con loro, emergeranno degli squilibri. Cercando l’equilibrio, si creeranno i “giusti squilibri” per fare in modo che il corpo possa funzionare al meglio. Quindi considera quali tensioni sono necessarie come sostegno per la loro colonna e lascia che si creino.

La mente insegna al corpo
La mente è spesso il miglior insegnante per la colonna vertebrale e nel Pilates la connessione mente-corpo è potente! Esercizi che richiedono di fare più movimenti contemporaneamente migliorano la capacità del cliente con scoliosi di percepire la colonna vertebrale in relazione al proprio corpo, portandola verso il neutro. Cues relativi alla scoliosi, durante esercizi di stabilità profonda del core, o correzioni riguardanti la colonna e le coste, sono davvero molto utili in movimenti con una resistenza leggera come il Footwork in parallelo sul Reformer o il Seated cat alla Tower.
Fissare gli obiettivi
Trovare obiettivi adeguati per i tuoi clienti li aiuterà a rimanere motivati e a vedere i risultati. L’elenco qui sotto è una guida iniziale per aiutarti a creare gli obiettivi corretti.
Aiuta i tuoi clienti a trovare la consapevolezza che il Pilates implica, non solo a fare movimenti di grande effetto. Insegnare ai clienti a “connettersi” con i propri corpi e con l’equilibrio, aumenterà la propriocezione e creerà una relazione positiva con il corpo. Ciò consente ai clienti di utilizzare il potere dell’allineamento e della consapevolezza.
- Crea un’analisi posturale del tuo cliente quando inizi e tieni traccia dei miglioramenti di equilibrio, rivisitando i movimenti usati nelle sessioni iniziali.
- Insegnare ai clienti a muovere il respiro all’interno della cassa toracica è un grande obiettivo! Fai portare l’attenzione sull’invio del respiro nella concavità o nella parte posteriore della gabbia toracica. Questo può essere fatto in posizione prona supportata o supina. Respirare nelle concavità invita alla de-rotazione delle coste e della colonna. E’ dimostrato che può portare sollievo al corpo.

Nella seconda parte parleremo di come utilizzare piccoli attrezzi e supporti, e di come evitare errori! Nel frattempo spero che questi suggerimenti e trucchi vi incoraggino a sentirvi sicuri ed entusiasti di lavorare con questi clienti con specifiche curvature della colonna.
BIOGRAFIA

Laura Hausler
Certificata da PMA, Balanced Body e SmartSpine Wellness System
Laura Hausler è certificata da PMA, Balanced Body e SmartSpine Wellness System. Laura ha iniziato la sua carriera nel Pilates a Chattanooga, TN nel 2013. Si è recentemente trasferita nella zona di Seattle dove insegna al 5 Elements Pilates a Mercer Island. Ha una nuova prospettiva su come muoversi con la scoliosi e su come usare il Pilates per aiutare persone come lei. Dopo aver lavorato con Sydney Craig di Pilates Tonic e Jennifer Gianni durante la sua formazione, ha continuato a lavorare principalmente con clienti con scoliosi a Chattanooga. Nel 2015, un infortunio ha causato una pausa di 2 anni nella carriera di Laura. Il suo infortunio l’ha portata più a fondo su come curare e gestire il dolore e la scoliosi. Gli strumenti del suo allenamento, combinati al sostegno della comunità del Pilates erano esattamente ciò di cui aveva bisogno per rimettersi in carreggiata. Ora sentendosi ristabilita, è entusiasta di condividere quello che ha acquisito attraverso il suo insegnamento a coloro che cercano il Pilates specificamente per la gestione della scoliosi. Trovala su www.pilatesandscoliosis.com o su Instagram @pilatesandscoliosis per discutere con lei di formazione o ospitarla per un workshop nel tuo studio.