di Balanced Body
A partire dal 1° gennaio 2025, con efficacia operativa dal 1° aprile 2025, entreranno ufficialmente in vigore i nuovi codici ATECO specifici per il settore del Pilates. Questo aggiornamento normativo segna una tappa storica: per la prima volta, il Pilates viene riconosciuto a livello formale, differenziandolo da generiche attività motorie o sportive.
Perché è importante?
- Riconoscimento legale della figura dell’insegnante Pilates.
- Distinzione chiara tra Studi Pilates e centri fitness.
- Accesso facilitato a bandi, incentivi e normative specifiche.
Vista l’attuale opportunità di mercato, nella guida Balanced Body si descrivono in dettaglio i passaggi necessari su come aprire uno Studio Pilates.
Quali sono i nuovi codici ATECO per il Pilates?
Con la revisione del sistema ATECO, sono stati eliminati i codici generici usati in precedenza, come:
- 96.09.09 – Altre attività di servizi alla persona n.c.a.
- 85.51.00 – Corsi sportivi e ricreativi.
I nuovi codici ATECO specifici sono:
- 85.51.01 – Insegnamento di Pilates fornito da insegnanti e istruttori indipendenti.
- 93.13.01 – Attività di studi di yoga, Pilates e Tai Chi.
Sul sito ISTAT alla sezione “Statistica & Imprese” è possibile trovare il proprio nuovo codice ATECO.
Cosa cambia per gli insegnanti di Pilates con i nuovi codici ATECO?
Riconoscimento ufficiale
Con il codice 85.51.01, l’insegnante Pilates può essere riconosciuto come libero professionista, a tutti gli effetti:
- Facilitazione nell’apertura della partita IVA;
- Inclusione nell’elenco professionisti per bandi e corsi accreditati;
- Legittimazione del ruolo in contesti educativi e sanitari.
Chiarezza fiscale
L’adozione del codice specifico evita interpretazioni ambigue da parte dell’Agenzia delle Entrate, soprattutto nel caso di:
- Detrazioni fiscali;
- Fatturazione elettronica;
- Iscrizione a enti previdenziali o camere di commercio.
Cosa cambia per gli Studi Pilates con i nuovi codici ATECO?
Il codice 93.13.01 riconosce gli Studi Pilates come ambienti dedicati a pratiche olistiche e non più assimilabili alle palestre tradizionali.
Questo è fondamentale per:
- Posizionamento nel mercato wellness;
- Collaborazioni con operatori sanitari;
- Comunicazione istituzionale (bandi comunali, scolastici, ecc.).
La corretta classificazione può aprire le porte a:
- Incentivi pubblici per il benessere psico-fisico;
- Finanziamenti per ristrutturazioni e digitalizzazione;
- Inserimento in circuiti culturali, educativi e sportivi riconosciuti.
Adempimenti e procedure per insegnanti e Studi Pilates
Con l’entrata in vigore dei nuovi codici ATECO, insegnanti e titolari di Studi Pilates devono aggiornare i propri dati fiscali presso l’Agenzia delle Entrate e le Camere di Commercio territoriali.
Le modalità variano in base alla struttura dell’attività:
- Nessuna variazione IVA necessaria se si esercita un’unica attività coerente con i nuovi codici: l’aggiornamento avverrà in automatico con la prossima dichiarazione dei redditi.
- Variazione IVA obbligatoria se si svolgono più attività e si desidera che ciascuna venga codificata in modo specifico.
Per agevolare la transizione:
- Le Camere di Commercio e l’Agenzia delle Entrate stanno sviluppando strumenti online dedicati alla gestione e variazione dei codici ATECO.
- È fortemente consigliato rivolgersi a un commercialista esperto in attività sportive, olistiche e del benessere, per assicurare una corretta applicazione della normativa e cogliere eventuali opportunità fiscali.