Fiducia: trovarla come nuovo insegnante

di Hilary Opheim

Diventare un insegnante di Pilates è travolgente. Quando sei un nuovo insegnante di Pilates hai tantissimi esercizi da ricordare e capire, le attenzioni rispetto alla sicurezza su tutti i diversi attrezzi, i vari problemi, bisogni e personalità dei tuoi clienti. 

Come ultimo arrivato in uno studio di Pilates con insegnanti che lavorano da anni ed anni, ti puoi sentire un po’ perso, insicuro, spaventato e non fiducioso in te stesso e nel tuo insegnamento.

Quante volte pensi, “Spero che questo cliente non si annoi” o, “Questo cliente ha fatto Pilates più a lungo di quanto io abbia insegnato, e se ne sapesse più di me?”

Ricordo di essere stato anch’io quel nuovo insegnante, non così sicuro di sé e che si chiedeva se ne sapesse abbastanza. La prima volta che ho allenato un cliente che aveva un problema al ginocchio, sono andato nel panico! E se avessi fatto danni? E se avessi fatto un esercizio che creava ancora più problemi? Volevo sentirmi più sicuro del mio insegnamento, anche in questa fase iniziale.

Diventare un insegnante di Pilates è un impegno non solo nel lavoro che stai imparando, ma nell’avere a che fare con i clienti, gli altri insegnanti e la comunità del Pilates. Può essere spaventoso e pazzesco! Spero che questi tre consigli ti diano un po’ di spinta, fiducia e una direzione che renderà il viaggio un po’ meno stressante per te.   

Tre consigli che do a tutti i miei insegnanti e apprendisti:

1. Pratica, pratica, pratica! Probabilmente avrai sentito parlare delle 10.000 ore di “pratica deliberata” da Malcolm Gladwell per diventare un esperto in qualsiasi campo. Gli studenti del corso per insegnanti del mio programma continuano a svolgere quelle ore anche dopo aver superato gli esami, entrando in Studio e lavorando con un altro insegnante, da soli o ricevendo una sessione da un mentore. E’ qui che inizia il vero lavoro. Praticare e continuare le sessioni con un mentore aiuterà. Sentirai e conoscerai veramente il lavoro. La pratica non finisce mai!
   
2. Volontario per aiutare in Studio: Tuffati nell’esperienza e fai sapere agli altri insegnanti o al proprietario dello Studio che sei disposto ad aiutare con workshop, con altri clienti, con ore di affiancamento e aiuto mentre gli altri insegnanti propongono le loro lezioni o con qualsiasi necessità. Se c’è una segreteria che si occupa dei clienti, renditi disponibile e cerca di conoscere meglio le persone che entrano ed escono dallo Studio. Tutte queste opportunità ti aiuteranno a saperne di più sulla gestione, sul customer service e fidelizzazione, oltre a darti maggiori opportunità di vedere il lavoro proposto da altri insegnanti con maggior esperienza. 
   
3. Fai da cavia! Suona strano vero? Uno dei migliori studenti certificati  nel mio Programma di formazione per insegnanti era sempre disposto a fare da “cliente” durante le discussioni tra i miei allievi. Era in grado di ascoltare diversi casi con clienti problematici, o le difficoltà nei vari  esercizi che gli allievi avevano, anche dopo anni di insegnamento. Era in grado di andare in profondità nel lavoro e capire come gli esercizi siano collegati fra loro, cosa le persone avevano bisogno di capire in termini di concetti nel proprio corpo, e come gestire altri tipi di problemi con i clienti. 

Uno dei momenti più gratificanti quando insegno a nuovi insegnanti, o aiuto coloro che insegnano da anni, è vedere che in loro sboccia la fiducia. Mi piace vedere quel cambiamento da quando iniziamo a lavorare insieme a quando l’anno è finito. Diventano sicuri della propria conoscenza e di quello che stanno facendo. 

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